L’estate più rovente mai registrata

condividi su:

La crisi climatica è qui ed ora e accelera. Il 2023 ci ha abituato a record inediti di temperatura, battuti poi a distanza di poche settimane. L’estate 2023 è stata la più calda mai registrata a livello globale, con una temperatura di 0,66 gradi sopra la media. Agosto, rende noto Copernicus, è stato il mese più rovente di sempre, circa 1,5 gradi sopra la media preindustriale 1850-1900. Inoltre la temperatura superficiale dell’aria in media globale di 16.82°C registrata nell’agosto 2023 è stata di 0.71°C più calda della media del periodo 1991-2020.
Di fronte a questo quadro drammatico l’Italia è in forte ritardo sugli obiettivi per le rinnovabili al 2030. Non decollano neanche le comunità energetiche rinnovabili: secondo quanto emerso dall’iniziativa ‘Economia sotto l’ombrellone’ a Lignano Sabbiadoro, oggi nella penisola sono attive solo 23 Cer (e 39 sono in fase di realizzazione), sono invece ben 4.848 quelle che la Germania aveva già a dicembre 2022. E la bozza circolata sul decreto ministeriale per le aree idonee risulta così vincolante che se il testo rimasse quello bloccherebbe la transizione. Anziché pensare alla “Piattaforma nazionale per un nucleare sostenibile”, il Mase si dovrebbe preoccupare di come aiutare davvero l’installazione di nuova potenza energetica pulita.

leggi anche

altri articoli per rimanere aggiornati