Essere noi il cambiamento che vogliamo nella politica italiana ed europea, provare a costruirlo oggi in prima persona prendendo il destino nelle nostre mani. Proprio come stanno facendo i giovani scesi in piazza in tutto il mondo per assumere un ruolo centrale nella sfida del clima. È un atto di responsabilità che noi donne, tutte, siamo chiamate a compiere per cambiare veramente le cose, per dare corso a un green new deal capace di rispondere contemporaneamente alle crisi climatica, economica e sociale.
Serve la sensibilità di noi donne per costruire insieme una svolta ecologista, progressista, europeista, che ci veda protagoniste e cambi la politica, dando nuove basi al futuro. Puntando sui valori e i principi che condividiamo, su ciò che ci unisce, anziché focalizzarci sulle differenze. È un appello aperto quello che insieme ad Anna Falcone, Beatrice Brignone, Annalisa Corrado, Chiara Bertogalli, Ilaria Bonaccorsi, Luisa Chiarandà, Donatella Di Cesare, Monica di Sisto, Serena Pellegrino, Nicoletta Rampazzo, Emanuela Trimarchi, Viviana Velastro, Elizabeth Arquinigo, facciamo a tutte e a tutti per cambiare il sistema. Con l’obiettivo di affrontare i mutamenti climatici e le diseguaglianze sempre più diffuse nella nostra società. A Partire dalle europee.
Il mio intervento sull’HuffPost è disponibile qui.