Già a inizio legislatura, quindi in tempi non sospetti, avevo depositato la proposta di legge costituzionale promossa da CittadinanzAttiva per garantire a tutti i cittadini, in ogni regione del Paese, il diritto alla salute e per garantire davvero un Servizio sanitario nazionale uguale e universale. Una proposta che contiene una modifica chirurgica all’articolo 117 della Carta più che mai attuale oggi, durante la pandemia, tanto più viste le dichiarazioni scomposte di alcuni presidenti di regione in particolare in relazione all’ultimo Dpcm per frenare la diffusione del covid. È una buona notizia per il Paese, quindi, che la maggioranza abbia messo in cantiere una riforma per rivedere il Titolo V della Costituzione nel vertice di ieri sera.